Roberto Marini

Organista dalle grandi qualità virtuosistiche e musicali, raffinato interprete del repertorio organistico, Roberto Marini è considerato dalla critica “uno dei più grandi organisti dell’epoca presente” (Amadeus 2020).
La critica lo definisce: interprete carismatico e dalle formidabili capacità tecniche, virtuoso insigne musicalissimo, passionale, maestro dell'arte della registrazione, un vero e proprio talento naturale e uno dei più importanti interpreti di Max Reger.
Allievo prediletto del grande organista italiano F. Germani, si diploma in organo con il massimo dei voti. Nel 1994 ottiene il prestigioso I premio di Virtuosité d’organo al Conservatorio di Ginevra (CH) sotto la guida del M° L. Rogg. Si laurea altresì in Giurisprudenza.
Vincitore di concorsi, caratterizza la sua carriera artistica con l'esecuzione in concerto dell'opera completa di J.S. Bach e di Max Reger. Si esibisce, con grande successo nei più importanti Festivals internazionali.
La sua discografia comprende l'opera completa per organo di Max Reger in 17 CDs (Brilliant Classics), che gli è valsa un unanime riconoscimento dalla stampa internazionale. Inoltre sempre per Brilliant Classics ha registrato un doppio CD, dedicato al compositore belga Flor Peeters e le opere complete per organo di Duruflé, Schumann e Brahms. Ha pubblicato un CD con la propria trascrizione per organo della Sonata in si min di Liszt e un DVD con le opere più importanti di Liszt e Reubke. Ha effettuato registrazioni per la Radio Vaticana, RAI- Radio Televisione Italiana, ARD tedesca, RTVE spagnola.
Le sue incisioni vengono regolarmente trasmesse da radio italiane, estere e possono essere ascoltate in streaming.
Molti compositori gli hanno dedicato opere organistiche ed è direttore artistico di Festivals Internazionali d'organo.
Nel 2023 gli è stato conferito il premio “Tesori d’Abruzzo” con la seguente motivazione: “il suo talento dà un eccezionale contributo alla promozione dell’Abruzzo nel panorama musicale internazionale”.
È professore d’organo presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma e presso il Conservatorio di Pescara, del quale è stato per diversi anni Vicedirettore.